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E' morto il fotografo di Hiroshima e Nagasaki

di mariagiovanna 13 agosto 2007

A pochi giorni dal 62esimo anniversario dei tragici fatti di Hiroshima e Nagasaki se ne va uno dei testimoni che meglio seppero raccontare le conseguenze del bombardamento atomico. E’ morto venerdì scorso, in un ospedale di Nashville, Tennessee, Joe O’Donnell, il fotografo che, tra i primi, si recò sul luogo delle esplosioni. E’ sua la foto, divenuta manifesto dell’orrore, del bambino che trasporta sulle spalle il cadavere del fratellino. Aveva poco più di trent’anni e quell’esperienza cambiò radicalmente la sua vita. Le radiazioni a cui fu esposto gli provocarono molti problemi di salute ma la ferita maggiore fu quella dell’anima. “Joe era una persona molto divertente – ricorda Anne Brown, curatrice di una mostra dedicata alle sue fotografie – ma allo stesso tempo aveva una grande tristezza nello sguardo. Ha sofferto moltissimo, ma non ne parlava volentieri, convinto che la sofferenza dei giapponesi fosse molto più profonda della sua». Dal 1949, O’Donnel su fotografo ufficiale della Casa Bianca. E’ stata scattata da lui la foto del piccolo John John che saluta militarmente la bara del padre, John Fitzgerald Kennedy, assassinato pochi giorni prima a Dallas, nel 1963. Suo anche lo scatto che ritrae Franklin Roosevelt, Stalin e Winston Churchill alla conferenza di Yalta nel 1945.

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2 risposte a “E' morto il fotografo di Hiroshima e Nagasaki”

  1. FeDe.RuLeZ ha detto:

    sentivo l’altra volta al tg.. mi dispiace, ha fatto delle foto stupende!

  2. Anonymous ha detto:

    Siamo sicuri che scattò veramente lui la foto di John-John Kennedy?Leggete qui