Che noia mortale i vernissage, che sbadigli da slogarsi la mascella alle inaugurazioni delle mostre! Quando capita la sventura di metter piede a una vernice, che fare? L’unica via di scampo è tuffarsi tra le bollicine del calice a cui ci aggrappiamo e sullo snobissimo caviale delle tartine. Ovunque, attorno a noi, collezionisti fanno le pulci alle opere esposte. L’ennesimo espertone di turno blatera di quotazioni e tecniche pittoriche. Tutti fanno finta di sapere tutto, ma il dubbio è che anche loro si stiano chiedendo: che ci faccio qui?
Schivi osteggiatori del jet set, ho buone notizie per voi. A novembre debutterà in Italia, al Superstudio Più di Milano, Arte Accessibile Milano, una fiera che punta sull’atmosfera informale per far incontrare appassionati, artisti e galleristi mettendo da parte la puzza sotto il naso. Dal 13 al 16 novembre 60 artisti europei esporranno e venderanno le proprie opere a prezzi non superiori ai settemila euro e sarà possibile assistere a pièce teatrali, art brunch (ovvero buffet artistici, perché anche la gola vuole la sua parte), live painting e molto altro.
L’evento partecipa alla art week (Con)Temporary Art / via Tortona e dintorni, patrocinata dal Comune di Milano e che durerà dal 10 al 16 novembre. Una scorpacciata di arte a prova di sbadigli!