Le ragazze di Riad: il libro-scandalo della saudita Rajaa Al-Sanea

di mariagiovanna 23 maggio 2007

Arriva anche in Italia il romanzo che ha fatto scandalo in Arabia Saudita. Definito il Sex and the City arabo, Le ragazze di Riad è un libro coraggioso e innovativo. In questo romanzo l’autrice, la 25enne saudita Rajaa Al-Sanea, racconta le gesta di quattro giovani ragazze del suo paese, Sadeem, Qamrah, Mashael e Lamees, alle prese con l’amore, gli uomini e le tradizioni. Uomini perennemente e inutilmente eccitati, ridicolizzati dall’autrice che li considera stupidi e prepotenti, privi di forza e volontà per cambiare le cose in un paese chiuso e oscurantista come quello saudita. Il libro è stato scritto alcuni anni fa e ha venduto migliaia di copie in Libano e in Bahrein, dove molti sauditi sono andati per acquistarlo dopo che questo era stato vietato in patria. Per anni la sua diffusione è stata pressoché clandestina. Fotocopie al mercato nero di Riad, email spedite per aggirare la censura hanno permesso a questo libro di diventare un piccolo caso letterario. Ma, soprattutto, hanno consentito agli arabi wahaabiti di poter leggere, finalmente, storie considerate fino ad allora tabù, di corteggiamenti, di omosessualità, di piacere e di ingiusto odio contro gli sciiti. Ora il libro è pronto per sbarcare in Occidente: prima dell’estate sarà pubblicato negli Stati Uniti da Penguin Press e dopo arriverà anche in Italia edito dalla Mondadori. Per gli occidentali, Le ragazze di Riad, è una testimonianza preziosa di uno dei luoghi più ermetici della terra, raccontata attraverso gli occhi di quei giovani che avrebbero il compito, e forse il dovere, di farlo progredire.

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3 risposte a “Le ragazze di Riad: il libro-scandalo della saudita Rajaa Al-Sanea”

  1. nuna ha detto:

    bellissimo il libro e mi piacerebbe tanto leggerlo nn vedo l’ora complimenti:….

  2. abderahmane ha detto:

    sarebbe meglio guardare e pensare allo schiffo di casa propia ,invece di fare i fatti degli altri

  3. Hyblon ha detto:

    Non credo che i wahabiti volessero leggere storie di corteggiamenti ed omosessualità.
    Ma chi ha scritto la recensione sa di cosa parla?

    @nuna: dici che il libro è bellissimo ma non l’hai ancora letto!!! Geniale…