Napoli omaggia Bruno Brindisi, matita di Dylan Dog

di Valentina 30 giugno 2009

Il Dylan Dog di Bruno Brindisi

Bruno Brindisi è uno dei più conosciuti disegnatori di Dylan Dog, l'”indagatore dell’incubo” creatura di Tiziano Sclavi verso la fine degli anni ’80.
Mercoledì 1°luglio, alle 18, presso la Feltrinelli di piazza dei Martiri a Napoli, sarà presentato il volume “Lezioni di fumetto: Bruno Brindisi – Una linea chiara per raccontare l’orrore” di Davide Occhicone, monografia-intervista che ripercorre la carriera del fumettista.
Brindisi ha prestato la sua matita anche al il mitico Tex Willer, altro personaggio di punta della Sergio Bonelli Editore, ne “I predatori del deserto” del 2002 e in “Muddy Creek” del 2004.
Il cartoonist salernitano (classe 1964) si è confrontato anche con il romanzo storico (“Novilok”, serial ambientato nella Russia del 1760, scritto da Patrick Weber e prodotto dai francesi de Les Humanoides Associés) e con la fantascienza (“Brad Barron”, con testi di Tito Faraci).
“Lezioni di fumetto: Bruno Brindisi – Una linea chiara per raccontare l’orrore” fa parte di una collana edita da Coniglio Editore che propone una serie di interviste ai più grandi fumettisti italiani.
Alla Feltrinelli di piazza dei Martiri mercoledì 1° luglio alle 18 saranno ospiti lo studioso di linguaggio del fumetto Sergio Brancato, lo sceneggiatore Giuseppe De Nardo e il giornalista Marcello Napoli .

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